Alain Bombard
Alain Bombard è nato nel 1924 a Parigi. Per primo ha teorizzato che l'essere umano può sopravvivere in mare in condizioni impossibili in mancanza di acqua e cibo: è sufficiente superare il panico; quindi ha deciso di verificare in pratica di persona.
Per dimostrare la sua tesi di laurea in medicina che affermava che nel naufragio uccide di più lo sconforto, che la natura in se stessa, armato della sua convinzione, concepisce la sua impresa. Nell'indignazione generale dei suoi cari,nel 1952 si procura un gommone Zodiac lungo 4,5 metri che chiama "Heretique" e dapprima lo trasferisce alla Canarie.
In questo viaggio accompagnato da un suo amico (Jack Palmer), sperimenta per la prima volta il convivere con la mancanza di cibo convenzionale. Beve acqua di mare per dissetarsi ( l'importante e che lo si faccia da subito e in piccole dosi) e mangia zooplancton che cattura con una piccola rete.
Alain Bombard sul suo gommone l'Heretique
È interessante notare che egli non ha preso con lui nessuna quantità minima di acqua o cibo, dotato solo di ami, e rete per raccogliere plancton di superficie, sostenendo che ha abbastanza vitamina C.
La vitamina C è molto importante nel tempo, come sappiamo lo scorbuto (carenza di vitamina E) è il principale nemico della dieta povera. Per compensare la sua alimentazione liquida, che consisteva solo in acqua di mare, utilizzò il pesce che a mano a mano catturava poichè questo ha un 50-80 per cento di acqua fresca nella sua carne. Per la navigazione aveva solo sestante.
Il piano originale era di attraversare tutto l'atlantico con il suo amico, ma Jack Palmer ha abbandonato per stenti nel primo tratto fino a Minorca( Monaco-Minorca 25 maggio-11 giugno) e lo salutò a Tangeri.Quindi attraversò da solo prima il tratto da Tageri a Casablanca e poi a Las Palmas.
Il 19 ottobre parte da solo senza cibo nè acqua e raggiunge Barbados a 4400 km, il 23 dicembre del 1952 dopo aver perso 25kg del suo peso corporeo. Durante la traversata incontra una nave e, fedele alla sua teoria che vedeva nel naufragio la possibiltà di esseri salvati, accetta del cibo, che una volta consumato lo farà stare malissimo. La sua impresa è narrata nel libro "Naufrago Volontario". Alain muore nel 2005 nel sud della Francia avendo dimostrato con le sue imprese che nulla è impossibile se ci si convince che è possibile.
Alain Bombard was born in 1924 in Paris. First he theorized that human beings can survive at sea in impossible conditions in the absence of water and food: it is enough to overcome panic; so he decided to test in person. To demonstrate his doctoral thesis in medicine, which claimed that the shipwreck kills more than the disadvantage, that nature itself, armed with its conviction, conceives its enterprise. In the general indignation of his loved ones, in 1952 he obtained a 4.5 meter Zodiac inflatable boat called "Heretique" and first transferred it to the Canary Islands. On this trip accompanied by a friend of his (Jack Palmer), he experiences for the first time living with the lack of conventional food. It consumes sea water to drink (the important thing is to do it right away and in small doses) and eat zooplankton that catches with a small net.
It's interesting to note that he did not take with him no minimal amount of water or food, just with hooks, and network to collect surface plankton, claiming he has enough vitamin C. Vitamin C is very important over time, as we know it Scurvy (vitamin E deficiency) is the main enemy of the poor diet. To compensate for his liquid supply, which consisted only of sea water, he used the fish that he handily caught as he has 50-80 percent of fresh water in his flesh. For navigation it was only sextant. The original plan was to cross the Atlantic with his friend, but Jack Palmer abandoned the first stretch to Minorca (Monaco-Minorca May 25-June 11) and greeted him in Tangier. On October 19, he left alone without food or water and reached Barbados at 4400 km on December 23, 1952, after losing 25kg of his body weight. During the crossing he meets a ship and, faithful to his theory that he saw the possibility of being saved in the shipwreck, accepts the food, which once consumed will make him miserable.His adventures is narrated in the book:"Naufragé Volontaire". Alain died in 2005 in southern France, having shown with his adventure that nothing is impossible if you are convinced that it is possible.