Attraversare la Manica con tre assi di legno ed un lenzuolo
Asif Hussainkhil, afgano di 33 anni ha cercato di attraversare la Manica con una piccola zattera fatta di tre assi di legno, qualche chiodo e lacci. Come vela è stato utilizzato un lenzuolo. Per fortuna è stato bloccato dalla guardia costiera a Sangatte vicino Calais mentre a due miglia dalla terra ferma cercava di navigare senza timone. La struttura aveva come galleggiamento dei comuni parabordi e salvagenti raccolti in un telo di nylon.
Non ce l’avrebbe sicuramente fatta tra traghetti che producevano grosse onde e non essendo assolutamente visibile ai radar. “Cantavo in acqua perchè stavo andando in Inghilterra, mio sogno fin da bambino! Quando ho visto la gente in piedi sul traghetto (della guardia costiera) li ho salutati egli ho detto ‘ciao’ . Nel linguaggio dei segni scherzavo sulla mia piccola barca indicando che la loro era migliore!”. Senza cibo nè bussola per la traversata e nessun tipo di vestito impermeabile, aveva solo una fionda come strumento tutto fare. Riconsegnato alle autorità a terra tra i profughi, i suoi amici hanno confessato che erano sicuri che sarebbe morto. Ora la sua volontà è quella di riprovarci con una barca fatta di bottiglie di plastica che stima potrà costruire in 25 giorni….
Gian Filippo Pellicciotta