La Gassa d’amante è un nodo che serve per fare un cappio. Questo nodo viene conosciuto in alpinismo con il nome di Nodo Bulin. Il nodo Gassa d’amante è un nodo fondamentale da conoscere per chi va in barca, perchè utilizzato moltissimo, dato che in barca i cappi servono molto. Di solito infatti ogni occhiello di qualsiasi vela, se necessita di una cima per essere tesata, avrà un nodo gassa d’amante quasi sicuramente. La gassa d’amante serve in molti casi:
Per fissare una cima agli occhielli degli angoli di una vela (angoli di mura)
Per assicurare una cima alla catena dell’ancora,
Per fissare oggetti che possono cadere fuori bordo,
Per l’ormeggio di una barca ecc…
In generale la gassa d’amante serve per assicurare, senza timore che si sciolga, una cima a qualsiasi cosa abbia un occhiello in cui possa passare, persino una persona in caso di salvataggio della stessa.
La gassa d’amante è molto utilizzata poichè anche se è sottoposta a trazioni fortissime, ad esempio quando si traina una barca, essa si riuscirà a sciogliere semplicemente senza sforzi, come si vede nel video. Un nodo forte, sicuro e affidabile che se eseguito normalmente non si scioglierà fin quando non vorrete voi. Un nodo fondamentale. Si dice che un nodo cit.”curiosamente intricato […] simile alla gassa d’amante” fu scoperto tra il cordame della barca solare di Cheope durante un’escavazione tra le rovine dell’Antico Egitto….
Perché si chiama gassa d’amante? Una probabile spiegazione sta nel fatto che negli antichi manuali si fa riferimento alla parte terminale di una cima chiamandola “amante”.
Nel “Dizionario Scientifico Militare per Uso di Ogni Arme” di Guido Ballerini, del 1824, si legge in più parti il termine amante riferito alla parte terminale di una “corda”.
Come si fa la Gassa d’Amante?
Ora vi spiaghiamo in modo semplice come si fa una gassa d’amante ed in fondo alla pagina vi sarà disponibile un video di come si esegue. L’esecuzione della Gassa d’Amante Semplice (metodo dell’anello).