Classificazione delle navi a vela
Il grande sviluppo della marineria e del commercio marittimo rese necessaria una classificazione delle navi a vela in base all’impiego, alla costruzione e allo stato di conservazione. L’istituto più noto di classificazione navale è il Lloyd’s Register inglese, il cui nome deriva da quello di Edward Lloyd, proprietario nel 1764 di un caffè dove si riunivano armatori, capitani e assicuratori.
In tale sede venne deciso di compilare due registri, il Green Book per gli assicuratori e il Red Book per gli armatori, nei quali erano riportati i dati caratteristici di ogni nave. Nel 1834 fu istituito ufficialmenteil Lloyd’s Register of British and Foreign Shipping. Un altro istituto assai famoso è il Bureau Veritas, fondato ad Anversa nel 1728, con sede a Parigi. Classificate in base alla propulsione, le navi a vela o velieri sono quelle propulse:…”mediante la forza naturale del vento che agisce su di un sistema di vele che imprime il movimento”.