Francis Joyon inaugura una nuova rotta. Un nuovo record tra Francia e Mauritius, le orme dei grandi esploratori che andavano una volta per aprire la strada per l’India. Port-Louis (Francia) Port Louis (Mauritius), Francis Joyon si prepara a bordo del suo maxi trimarano IDEC
Questo nuovo tentativo è coerente con un programma intermedio tra i record dei giri del mondo e l’attraversato l’Atlantico. Per avviare questa nuova strada si propone anche un programma tra le volate in oceano e le maratone per i giri del mondo. Imperativo per partire: pianificare un inizio nella prima metà di ottobre. I precedenti regimi di venti del Nord Atlantico possono essere interrotti con l’emergere delle tempeste tropicali. Oltre tale periodo avremmo l’inizio della stagione degli uragani nel nord dell’Oceano Indiano.
Sulla strada per l’India
L’Attraversata riprende sulla scia di Bartolomeo Diaz, Vasco da Gama, o anche Robert Surcouf, che ebbe il suo battesimo del fuoco nell’ Isola di Francia che in seguito divenne Mauritius. Il comandante della maxi-trimarano IDEC tenterà di stabilire il record e , dato il suo interesse per lo sport, il tempo e la storia, se ciò gli riuscirà, sarà approvato dal WSSRC per aggiungersi alla lista delle 20 rotte calcolate per il Campionato dei record degli oceani.
Dopo una discesa dell’Atlantico e il passaggio dalla punta meridionale dell’Africa, che sarà sicuramente uno dei momenti chiave della traversata Joyon dovrà prendere molto al largo di Capo Agulhas al fine di evitare secche e forti correnti contrarie, lungo la piattaforma continentale.
Record France-Mauritius
StanBy metereologico: 1 ottobre 2009
Linea di partenza: Port Louis (Bretagna)
Finish Line: Port Louis (Mauritius)
Numero di chilometri: 9 000 miglia