Dopo un’altra partenza con una penalità per Alinghi, a causa del suo ritardo nell’entrata nel teatro di partenza ai 5 minuti, si è avuta una bolina interessante con Alinghi che ha recuperato e superato gli americani. Alla boa di bolina, prima di virare sulla lay line Alinghi si è fatta infilare da Bmw che grazie ad una ottima manovra ha superato gli svizzeri.Alinghi ha esposto la bandiera rossa di protesta, ma si attende la sua interpretazione. Nel lasco il trimarano ha incrementato costantemente il vantaggio con una performance straordinaria in alcuni frangenti di due-quattro nodi più veloce di Alinghi. Si attendono ora le decisioni di Bmw Oracle sul futuro dell’America’s Cup e della formula della prossima edizione, che sicuramente sarà caratterizzata da barche diverse. Chi sarà il prossimo Challenger of Record? Con che regole si regaterà? Si farà la Luis Vuitton Cup? Queste sono le domande a cui gli appassionati di vela vorrebbero poter rispondere presto. Una edizione anomala, che però ci ha regalato queste due barche meravigliose!!!