Yvan Bourgnon è arrivato a Bali da Darwin; le sue impressioni in questa tappa nel suo giro del mondo su un catamarano non abitabile:
“L’ultima tappa ha rappresentato il mio ideale di navigazione: 15-25 nodi e sole: che felicità! Dopo il diluvio di tempeste nel Pacifico occidentale mi sono riconciliato con il tempo. Dopo alcuni problemini all’impianto elettrico ho potuto apprezzare in pieno questa navigazione che mi ha regalato molte cose belle: una balena 3 volte più grande di mia barca, pesci volanti a più non posso ritrovati a bordo dopo i miei riposini! La prima notte mi sono svegliato e ho visto sul mio trampolino un bel serpente di mare;
Ho avuto problemi al carrello della randa e al mio braccio che è ancora dolorante dopo la mia caduta in acqua durante l’ultima tempesta tre settimane fa. Mi auguro che la medicina asiatica faccia miracoli, perché faccio fatica a usare davvero il mio braccio destro! Ho intenzione di ripartire il 7 o 8 luglio da Bali per iniziare il secondo tratto più lungo della mia sfida: l’Oceano Indiano, 2.600 miglia per raggiungere le Maldive.”
Il giro del mondo continua, ma Yvan fa anche un appello: “Ho appena finito i 2/3 del percorso e sono già molto contento di essere arrivato così lontano.
Per continuare l’avventura ho bisogno di una spinta. Dal momento che il ritiro del mio partner principale nelle isole Canarie, ha inciso sui fondi economici a disposizione, ora non sono abbastanza. Se volete sostenermi potete fare una donazione il mio sito ufficiale. Sono già super soddisfatto della generosità incontrata lungo la mia sfida!”