La barca in fibra vulcanica
Un mese dopo il suo arrivo a Palm Beach vicino a Miami e un paio di giorni con la famiglia in Austria, Harald Sedlacek ha ripreso la sua navigazione verso Les Sables d’Olonne sotto gli occhi si suo padre Norbert che aveva abbandonato il precedente tentativo di attraversamento dell’Atlantico con questa piccola imbarcazione in fibra vulcanica. Molti lavori di rinforzo sono stati effettuati dal team Fipofix per i timoni che erano stati strappati durante la precedente traversata. L’autopilota è stato ispezionato e ripristinato.
Dopo alcuni test nella baia di Palm Beach tutto funziona perfettamente, a parte il timone nulla aveva ceduto sulla barca durante gli 87 giorni in mare. La prima fase di andata di questa traversata ha dimostrato le eccezionali qualità del nuovo materiale da costruzione cioè la fibra vulcanica. Per completare questo test Harald è tornato in mare con rotta su Les Sables d’Olonne. Navigherà sulla rotta dell’ Atlantico del nord, percorso considerato difficile a causa del freddo, delle forti depressioni di questo periodo e anche delle onde che superano facilmente la grandezza della barca stessa che ricordiamo è 4.9 metri di lunghezza per 2,3 di larghezza e appena 1,5 metri quadri coperti. L’arrivo è previsto per la prima metà di luglio .