La Rolls-Royce sviluppa navi cargo senza equipaggio
Il RYA etichetta come “pazzo” il provvedimento della Unione Europea che prevede il finanziamento del progetto di navi cargo telecomandate senza equipaggio che dovrebbero solcare gli oceani di tutto il mondo nei prossimi anni. L’UE infatti sta finanziando uno studio di £ 3.000.000 in navigazione a distanza.
La Rolls-Royce, la società di ingegneria britannica che dovrà sviluppare le navi, sostiene che le navi senza pilota saranno più convenienti, più verdi per l’ambiente e più sicure di quelle con capitano ed equipaggio. Oskar Levander di Rolls-Royce, esperto di innovazione e tecnologia marina, ha detto: “Se si guarda alla maggior parte degli incidenti in ambiente marino si nota che accadono spessissimo a causa di un errore umano, una mancanza di concentrazione e personale sempre stanco. Siamo in grado di fornire un modo più sicuro, più confortevole e migliore di governare una nave”.
Ma Stuart Carruthers, responsabile del RYA, dice che questo trascura il fatto che ci sono migliaia di altri marinai in mare, che non possono essere visti dalle navi robot:” Ho sentito parlare di questa idea folle ed è vero che probabilmente possono operare in oceano le navi telecomandate, ma si ignora completamente la moltitudine di equipaggi e velisti che solcano gli oceani. Si è vero che si potrebbero programmare degli algoritmi per queste navi per adattarsi agli imprevisti di cui la vita in mare è densa, ma è un’altra questione, talvolta si sa neanche i radar sono inutili”. Rolls Royce ha specificato che le tecnologie marine sono progredite così velocemente negli ultimi anni che la maggior parte del controllo delle navi è già automatizzato, alleggerendo i capitani di molti dei loro compiti tradizionali sui lunghi viaggi. Ha detto che la maggior parte delle funzioni del capitano oggi riguardano la gestione del personale e la burocrazia.
Sotto il piano di Rolls-Royce i capitani saranno trasferiti dai ponti delle navi a uffici identici a quelli dei centri di controllo del traffico aereo a Londra, Singapore e Oslo, da dove potranno controllare le flotte di navi su grandi schermi: ‘Forse un capitano potrà gestire 10 navi … potrebbe essere più facile avere un pool di 10 capitani di controllo per 100 navi,’ ha detto Levander. La tecnologia, che sarà testata su una vera nave al largo della costa di Ålesund nei prossimi mesi, sarà usata solo su navi da carico e non navi passeggeri. L’ approvazione dovrà venire dall’Organizzazione marittima internazionale (IMO), il regolatore mondiale dei trasporti marittimi. Ma Levander calcola che nel tempo, oltre la metà delle navi da carico del mondo diventerà telecomandato, con le navi container poco dopo.