L’Hydroptere.ch è stato varato venerdì pomeriggio a Saint-Sulpice, dopo un volo di poche miglia che separa il cantiere dove è stato costruito dal lago di Ginevra.
Alain Thebault e Jean-Mathieu Bourgeon, circondati dai loro partner principali, il banchiere privato Thierry Lombard, Philippe Merk, e il loro consulente scientifico ufficiale, L’Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne , hano partecipato con grande entusiasmo al lancio del loro nuovo prototipo. “Il primo volo di una barca è sempre molto commovente. Una barca a vela non è solo un insieme di carbonio e titanio, ma ha anche in più un’anima a causa della sua storia. La terza generazione per l’Hydroptere”, ha Affermato Alain Thebault. A differenza del suo fratello maggiore, il trimarano volante detentore del doppio record mondiale di velocità, Hydroptere.Ch è un catamarano. Costruito sullo stesso principio degli aliscafi è equipaggiato con un picco centrale strutturale. Un sistema di misura molto sofisticato, sviluppato è stato realizzato per raccogliere tutti i dati necessari per lo sviluppo di questo prototipo. Durante questo ultimo fine settimana si sono svolti i primi test a vela sull’acqua che hanno visto delle buone performance: il catamarano ha rapidamente raggiunto i 20 nodi con circa 10 nodi di vento costante. La prossima versione sarà dedicata alla gestione della barca in volo, staccata dall’acqua con i foiler, per studiarne il comportamento. L’apertura al volo avverrà gradualmente, attraverso l’analisi dei dati raccolti durante ciascuna corsa. “Il sogno continua. Le nostre prime uscite sono buone, ma sappiamo che ci sarà un lungo processo di sviluppo. Abbiamo voglia di scoprire il potenziale del nostro nuovo prototipo “, ha concluso Alain Thebault.