Ross Edgley: nuota per 5 mesi e fa il giro intorno alla Gran Bretagna
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Il record a 33 anni: dodici ore al giorno in acqua, per un totale di quasi 3000 chilometri. La notte dormiva in un catamarano.
LONDRA - Ha nuotato per 2882 chilometri e per 157 giorni consecutivi, mangiato 610 banane, bevuto 314 lattine di Red Bull, è stato colpito da 37 meduse, ha la lingua oramai imputridita, si è portato per giorni e giorni una ferita che non hanno guarito neanche tre chili di vaselina, è ingrassato di una decina di chili, ma alla fine ce l'ha fatta. Ross Edgley, 33 anni di Grantham in Lincolnshire, è il primo uomo ad aver circumnavigato la Gran Bretagna a nuoto. Un'impresa e un'avventura sensazionali.
"Pensavo di arrivare in spiaggia e fare come Baywatch, invece appena ho visto terra quasi stavo soffocando, ho cominciato a piangere e mi sono dovuto mettere gli occhialini", ha dichiarato Edgley, col volto visibilmente provato, ai presenti che lo hanno aspettato e accolto come un eroe domenica pomeriggio sulla spiaggia accanto al porto di Margate, nel Kent, sulla punta sud-est della Gran Bretagna. "Invece adesso sono grasso e mi devo tagliare i capelli", ha poi scherzato, dopo aver nuotato per una distanza simile a quella tra Mosca e Londra. Nell'ultimo tragitto è stato accompagnato da trecento suoi ammiratori. Arrivato sulla terraferma per la prima volta dopo sei mesi, si è concesso una pizza.
Ma come ha potuto compiere un'impresa simile Edgley? Laureato alla Loughborough University, ha nuotato per 12 ore al giorno, accompagnato da tre amici su un catamarano, dove andava a mangiare e dormire ma sotto regole molto rigide, anche sulla cura delle ferite, pena la revoca del record. Per ventitré settimane ha consumato tra le 10mila e le 15mila calorie al giorno, divorando, oltre alle citate banane, pasta, pizza e pudding (di qui l'aumento di peso). Non è la prima volta che Edgley compie imprese estreme: ha già corso una maratona trascinandosi una Mini legata a lui con una fune, nuotato nei Caraibi per 100 chilometri con un fardello di 50 chili in sole 32 ore. "Ma questa è stata la sfida più impegnativa", assicura lui, "sia dal punto di vista fisico che mentale".
In realtà Edgley era già entrato nel Guinness dei primati per aver nuotato per 74 giorni consecutivi durante una gara di nuoto, ma ovviamente doveva completare tutta l'impresa, durante la quale ha rischiato più volte il peggio. Per esempio, nel bel mezzo del Golfo di Corryvreckan, in Scozia, un punto pieno di vortici, correnti e insidie, dove una volta persino George Orwell rischiò di morire durante un giro in barca e la stesura del capolavoro 1984, una medusa gigante si è attaccata alla faccia di Edgley per mezz'ora, ma lui non ha potuto far nulla mentre lei gli lacerava il viso: "Ero appena entrato in un vortice e non potevo fermarmi, né togliermela di dosso".
Ma il mare non è solo cattiveria. Edgley ha raccontato infatti come a un certo punto, mentre si trovava nel golfo di Bristol, una balenottera femmina gli si è avvicinato e lo ha accompagnato per quasi dieci chilometri. "Secondo me mi ha scambiato per una foca ferita, per questo è rimasta così a lungo con me. Poi però a un certo punto è andata via: "Spero che mi scriva un giorno", ha scherzato Edgley tra le risate dei presenti.
An adventurer from Grantham has become the first person to swim 1,780-miles around Great Britain.
Ross Edgley, 33, was joined by 300 swimmers for the last mile before he arrived in Margate at about 09:00 GMT.
Edgley left the Kent town on 1 June, and has not set foot on land since, swimming for up to 12 hours a day and eating more than 500 bananas.
He has battled strong tides and currents in cold water, braved storms, jellyfish and swimming in late autumn.
The effort has taken its toll on his body, resulting in shoulder pain, wetsuit chafing and his tongue has partially disintegrated from salt water exposure.
Back on dry land, Edgley told the BBC that despite needing to learn to walk again after so long in the water he is still "not quite bored of swimming" and looking for his next challenge.
Supported in his swim by Cornish sailor Matthew Knight from his catamaran Hecate, Edgley revealed that at times the tides helped him to swim at speeds of up to 8.7 knots.
"That's a dolphin's cruising speed," he laughed.
The swimmer held back tears as scores of supporters who had turned out to greet him in Margate gave him a rousing cheer.
He said getting that kind of reception made it all worthwhile, adding: "There's not many places you come in and people are asking you to sign bananas.
Edgley set a new record 74 days into his challenge, for the longest staged sea swim, according to the World Open Water Swimming Association.
He is already in the Guinness Book of World Records after completing a rope climb the equivalent height of Mount Everest in 19 hours in April 2016.
That was two months after doing a marathon while pulling a car.
But an attempt in 2017 to swim the 24.8 miles between Martinique and St Lucia while pulling a 100lb tree trunk ended in disappointment.