Pescare con l’ausilio di un drone è ormai una realtà da diverso tempo. La tecnologia investe ogni campo della nostra società e le attività outdoor ormai hanno ben poco della classica attitudine all’essenziale. La pesca con i droni ormai si utilizza per rilasciare pasture o per posizionare in diretta sopra un branco di pesci avvistati le proprie esche collegate tramite lenza, sia da riva, che dalla barca. Alla fine dell’articolo è possibile vedere in pratica questa tecnica in video. Abbiamo già parlato di Droni Sottomarini e di Droni a Vela e Drone Windsurf.
La tecnica è molto semplice ed intuitiva; tradizionalmente esistono altre tecniche manuali per compiere ciò che il drone da pesca si prefigge. Vengono infatti ancora utilizzati i barchini divergenti e le zatterine con piccole vele per allontanare la propria lenza anche di centinaia e centinaia di metri da dove si pesca, così da aumentare le possibilità di cattura. Esistono numerosi droni in commercio orami con telecamere subacque e galleggianti, che consentono di visualizzare i pesci sott’acqua, per poi alzarsi in volo.
Per pescare con un drone innanzitutto è necessario averne uno per poi applicargli una telecamera se già non la ha in dotazione. Per prima cosa poi bisogna adattare il drone per poter lanciare la tua lenza. Devi creare un qualche tipo di punto di attacco al tuo drone.
funzionare al meglio, dovrebbe essere centrato nel centro del corpo (vedi il punto di riferimento A nello schema sotto). Ciò contribuirà ad evitare il carico irregolare sulle eliche. Questo farà in modo che il tuo drone sarà stabile e preciso nella fase di lancio.
Si consiglia di NON fissarlo alla sospensione cardanica o alla fotocamera poiché il carico utile potrebbe danneggiarlo. Invece, mettilo sui supporti o sul carrello del tuo drone. Se non ci sono supporti, usa qualcosa di rigido comead esempio dei piccoli profilati di alluminio avvitati.
2. Il passo successivo consiste nell’organizzare un meccanismo di rilascio. Il modo migliore per farlo è quello di collegare una clip di rilascio per il downrigger al punto di attacco A. È possibile allegarlo tagliandolo o legandolo o comunque come desiderato. Assicurati che sia sicuro.
Il fermaglio di rilascio servirà per mantenere la linea di pesca in modo agevole e per lasciar andare la lenza quando è il momento giusto. La forza di tenuta sulla clip è regolabile e funziona con qualsiasi peso che il tuo drone può sopportare. Queste clip si trovano nei negozi da pesca.
3. Il passo successivo è attaccare la lenza alla clip di rilascio. Sbloccare la bobina in modo che la linea possa estendersi liberamente senza alcuna resistenza. Fai volare poi l’esca dove vuoi. Una volta che sei lì, blocca la bobina e fai volare il drone finché la tensione non fa scattare la clip di rilascio. Potresti voler testare questo meccanismo un paio di volte, prima di farlo davvero, in modo che tu sappia che la tensione sulla clip è corretta. Potete vedere alcuni prodotti QUI e QUI
4. L’ultimo passaggio è semplice. Fai volare il tuo drone in modo che non cada in mare o ovunque tu stia pescando! Fai attenzione ai venti. Alcuni droni hanno limitazioni a causa del vento e controppo vento potresti finire per perdere il tuo drone. I piloti esperti possono essere in grado di volare con venti più forti, ma perché rischiare specialmente se si è sopra il mare?
Assicurati di monitorare quanto lontano stai volando. Non vuoi superare la la portata del telecomando e far cadere il tuo drone in acqua. Per recuperare il drone in caso di emergenza, puoi legare una linea aggiuntiva al drone e rimetterla a posto se per qualche motivo si esaurisce la batteria o perde la connessione. Il drone avrà una durata della batteria ridotta quando si trasporta esca, clip e linea. Assicurati di monitorare anche questo e non superare il carico utile massimo dell’aeromobile. Esistono incommercio droni impermeabili con telecamera che possono galleggiare e riprendere video subacquei per gli avvistamenti. Prodtti professionali sono disponibili qui.
Sotto un video pratico di pesca con drone.